La caduta di Primoz Roglic al Tour de France 2024 ha avuto conseguenze peggiori di quanto si pensava inizialmente. Finito a terra nel finale della dodicesima tappa della Grande Boucle, il corridore della Red Bull-Bora-hansgrohe non sembrava aver riportato particolari ripercussioni dalla caduta, ma, in accordo con i medici del team, aveva comunque preferito non ripartire il giorno seguente per concentrarsi sul recupero in vista dei successivi obiettivi, primo tra tutti la Vuelta a España. Da allora, però, il 34enne sloveno non è ancora tornato ad allenarsi su strada e si è limitato a pedalare sui rulli, facendo quindi temere che la situazione fosse più complessa di quanto ritenuto in un primo momento.
Un’impressione confermata da ulteriori esami effettuati negli scorsi giorni, che hanno individuato una frattura nella parte bassa della schiena. Ad annunciarlo è stato lo stesso Roglic attraverso un post sul proprio profilo Instagram: “La vita a volte non è delle più facili, eh? Ulteriori esami dopo l’incidente al Tour de France hanno mostrato una frattura non scomposta del processo trasverso nella parte bassa della schiena, quindi la settimana scorsa sono stato in cura al Red Bull Athlete Performance Center, dove si sono occupati di me nel migliore dei modi. Sto lentamente tornando in bici e mi sto prendendo del tempo per recuperare e vedremo dove questo ci porterà”. Un infortunio che ovviamente complica l’avvicinamento del classe 1989 al GT spagnolo e che ne potrebbe mettere in dubbio la partecipazione.
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